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Visualizzazione dei post da maggio, 2010

Donazzan: massimo impegno perchè imprese non delocalizzino

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“Farò di tutto perché le nostre aziende non delocalizzino perché credo che questo sia il compito della politica”. E’ quanto ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Elena Donazzan , a margine della presentazione del Rapporto annuale sul mercato del lavoro organizzata dall’Osservatorio economico e sociale di Treviso e tenutasi questa mattina alla Camera di Commercio della stessa città. “E’ dimostrato ormai- ha specificato Donazzan-, che non si tratta di un miracolo quando parliamo del sistema economico del Nordest bensì di un modello, ed i modelli si possono riprodurre o, se negativi, cancellare”. “Ci sono infatti degli indicatori- ha aggiunto l’assessore regionale-, che ci raccontano di buoni imprenditori, come ad esempio quelli della Gasparini Industries s.r.l. e della Polyglass s.p.a, e altri che ci raccontano di cattivi imprenditori, come quelli che hanno portato ai momenti difficili come nel caso dell’azienda Nuova Pansac”. “La politica- ha prosegui

Regione Veneto-ISTRUZIONE: DONAZZAN, FAR CONOSCERE PATRIMONIO ITALIA ED EUROPA FONDAMENTALE PER CREARE RISPETTO E SENSO DI APPARTENENZA

«Una discriminazione al contrario-conclude Donazzan – che non comprendo» “Credo che la scuola significhi soprattutto integrazione quando si parla di diverse culture e penso anche che far conoscere lo straordinario patrimonio plurisecolare dell’Italia e dell’Europa sia fondamentale per creare non solo conoscenza teorica, ma rispetto e senso di appartenenza”. Lo dichiara Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, in merito all’episodio che ha visto una scolaresca vicentina in visita agli Uffizi a Firenze, aver diritto all’ingresso gratuito per tutti gli alunni ad eccezione di tre studenti extracomunitari poiché, pur residenti in Italia, non appartengono all'Unione europea. Donazzan sottolinea come: “Le visite ai musei rappresentano un’occasione stimolante anche se molto impegnativa per la classe insegnante, e vanno favorite. Trovo pertanto incredibile- aggiunge l’assessore regionale- quanto accaduto a Firenze nella discriminazione tra studenti comunitar